La 33esima giornata di questa serie A si è aperta con la seconda vittoria consecutiva dell'Inter. La squadra nerazzurra ha trovato la vittoria in quel di Udine, grazie al primo gol in Italia di Podolski. L'Udinese si è aggrappata al solito Totò Di Natale, ma questo non è bastato ad evitare la sconfitta.
La giornata di mercoledì non ha invece regalato grandi sorprese. Partiamo dal match più atteso, Juventus-Fiorentina. La squadra di Allegri arrivava a questo match vogliosa di tornare alla vittoria, e magari festeggiare lo scudetto in anticipo. La squadra viola, dopo tre sconfitte consecutive voleva conquistare i tre punti. Una Fiorentina che parte subito forte e passa in vantaggio grazie a Gonzalo Rodriguez, freddissimo dagli undici metri. Nemmeno il tempo di festeggiare e la Juve pareggia, e allo scadere del primo tempo si porta in vantaggio, grazie al solito Carlitos Tevez. Nel secondo tempo la Viola spreca un secondo rigore, e la Juve invece sfrutta le amnesie difensive per portarsi sul 3-1. A tempo praticamente scaduto una pregevole punizione di Ilicic fissa il punteggio sul 3-2. Bianconeri che però non possono festeggiare, perchè la Lazio regola il Parma con un sonoro 4-0. Con le reti di Parolo, Klose, Candreva e Keita la squadra capitolina mantiene il secondo posto in campionato, confermandosi squadra vogliosa di Champions.
Nella parte bassa della classifica pareggiano invece Cesena e Atalanta, grazie al gol spettacolare del solito Pinilla a cinque minuti dal termine. Un 2-2 che probabilmente condanna la squadra romagnola, e che forse salva l'Atalanta. Cagliari che invece fa un passo indietro rispetto alla precedente uscita con la Fiorentina. Cade per 1-0 a Verona, contro il Chievo, e, a cinque giornate dal termine, con otto punti da recuperare, si fa molto dura per i sardi. Sempre in ottica Europa grande vittoria del Genoa a San Siro, che supera agevolmente un Milan sempre più spento e con la testa già alla prossima stagione. Genoa che con questa vittoria scavalca la Fiorentina e si porta al sesto posto, l'ultimo valevole per i preliminari di Europa League. Palermo e Torino si annullano tra loro, regalando uno spettacolare pareggio per 2-2, che conta poco per la classifica di entrambe. Samp che invece non riesce più a vincere, fermata sull'1-1 a Marassi da un grande Hellas, ma soprattutto da un grande Luca Toni.
18 le reti per il bomber italiano in questa stagione, dietro solo al fenomenale Tevez e al pari di Mauro Icardi. In ottica Champions ottima vittoria per la Roma, che liquida la pratica Sassuolo con un sonoro 3-0, grazie alla prima rete in Italia di Doumbia e alle reti di Florenzi e Pjanic.
Nel posticipo di giovedì l'Empoli di Maurizio Sarri ha invece annichilito il Napoli con una grande prestazione, portando a casa tre punti molto importanti per la salvezza. 4-2 il risultato finale, con addirittura 3 autogol. Un Napoli che dovrà dunque darsi da fare per poter recuperare Roma e Lazio e raggiungere la Champions League.
La giornata di mercoledì non ha invece regalato grandi sorprese. Partiamo dal match più atteso, Juventus-Fiorentina. La squadra di Allegri arrivava a questo match vogliosa di tornare alla vittoria, e magari festeggiare lo scudetto in anticipo. La squadra viola, dopo tre sconfitte consecutive voleva conquistare i tre punti. Una Fiorentina che parte subito forte e passa in vantaggio grazie a Gonzalo Rodriguez, freddissimo dagli undici metri. Nemmeno il tempo di festeggiare e la Juve pareggia, e allo scadere del primo tempo si porta in vantaggio, grazie al solito Carlitos Tevez. Nel secondo tempo la Viola spreca un secondo rigore, e la Juve invece sfrutta le amnesie difensive per portarsi sul 3-1. A tempo praticamente scaduto una pregevole punizione di Ilicic fissa il punteggio sul 3-2. Bianconeri che però non possono festeggiare, perchè la Lazio regola il Parma con un sonoro 4-0. Con le reti di Parolo, Klose, Candreva e Keita la squadra capitolina mantiene il secondo posto in campionato, confermandosi squadra vogliosa di Champions.
Nella parte bassa della classifica pareggiano invece Cesena e Atalanta, grazie al gol spettacolare del solito Pinilla a cinque minuti dal termine. Un 2-2 che probabilmente condanna la squadra romagnola, e che forse salva l'Atalanta. Cagliari che invece fa un passo indietro rispetto alla precedente uscita con la Fiorentina. Cade per 1-0 a Verona, contro il Chievo, e, a cinque giornate dal termine, con otto punti da recuperare, si fa molto dura per i sardi. Sempre in ottica Europa grande vittoria del Genoa a San Siro, che supera agevolmente un Milan sempre più spento e con la testa già alla prossima stagione. Genoa che con questa vittoria scavalca la Fiorentina e si porta al sesto posto, l'ultimo valevole per i preliminari di Europa League. Palermo e Torino si annullano tra loro, regalando uno spettacolare pareggio per 2-2, che conta poco per la classifica di entrambe. Samp che invece non riesce più a vincere, fermata sull'1-1 a Marassi da un grande Hellas, ma soprattutto da un grande Luca Toni.
18 le reti per il bomber italiano in questa stagione, dietro solo al fenomenale Tevez e al pari di Mauro Icardi. In ottica Champions ottima vittoria per la Roma, che liquida la pratica Sassuolo con un sonoro 3-0, grazie alla prima rete in Italia di Doumbia e alle reti di Florenzi e Pjanic.
Nel posticipo di giovedì l'Empoli di Maurizio Sarri ha invece annichilito il Napoli con una grande prestazione, portando a casa tre punti molto importanti per la salvezza. 4-2 il risultato finale, con addirittura 3 autogol. Un Napoli che dovrà dunque darsi da fare per poter recuperare Roma e Lazio e raggiungere la Champions League.
Di Marco Grasso